Roma, 13 maggio 2024 (Agenbio) – La risposta al vaccino per il Covid varia da persona a persona. Il perché lo ha spiegato Francesca Colombo, ricercatrice del Cnr-Itb: “Come per la maggior parte dei farmaci, così anche per i vaccini contro il Covid-19 ogni individuo può rispondere in maniera più o meno efficace. Ciò è dovuto, almeno in parte, alla costituzione genetica individuale”. Ma come si è arrivati a questa conclusione? Attraverso uno studio che ha indagato le basi genetiche delle differenze interindividuali nella risposta anticorpale alla vaccinazione anti-Covid con il vaccino Bnt162b2 (Pfizer-Biontech), i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Communications Medicine. Dalle indagini è emerso che alcuni soggetti con determinate varianti genetiche nei geni del complesso maggiore di istocompatibilità, ovvero un particolare gruppo di geni che sono coinvolti nel meccanismo di difesa immunitaria, producevano differenti quantità di anticorpi diretti contro l’antigene del coronavirus Sars-CoV-2. I risultati dello studio possono rivelarsi particolarmente utili per differenziare e personalizzare la campagna di vaccinazione contro il Covid. (Agenbio) Des 10:00