Roma, 13 maggio 2024 (Agenbio) – La rivoluzione dei vaccini. Già, in un futuro per niente lontano morbillo e rosolia potrebbero essere preventivamente contrastati con cerotti dotati di minuscoli aghi in grado di penetrare nella pelle senza causare alcun dolore. Questo nuovo approccio è stato portato alla ribalta da uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista The Lancet e condotto in Gambia dagli scienziati del Medical Research Council (MRC) presso la London School of Hygiene & Tropical Medicine (LSHTM). Il gruppo di ricerca ha completato la sperimentazione di fase uno del cerotto vaccinale, sviluppato da Micron Biomedical Inc. Nell’ambito del trial sono stati coinvolti 45 adulti, di età compresa tra 18 e 40 anni, 120 bambini, tra 15 e 18 mesi, e 120 neonati, tra nove e dieci mesi di vita. La risposta immunitaria sarebbe stata molto forte, in linea con quella della tradizionale siringa. Nessun problema di sicurezza o effetto collaterale da segnalare. Un approccio simile potrebbe aumentare significativamente i livelli di immunità della popolazione, specialmente in contesti con risorse limitate. (Agenbio) Des 12:00