Roma, 21 maggio 2024 (Agenbio) – Per la prima volta, è stata individuata una “bussola” neurale all’interno del cervello responsabile della capacità degli individui di orientarsi nello spazio e muoversi nell’ambiente. La scoperta è frutto della ricerca degli scienziati dell’Università di Birmingham e dell’Università Ludwig Maximilian di Monaco, che hanno rilevato un modello di attività cerebrale in grado di fornire orientamento agli esseri umani e costituita da segnali di direzione sintonizzati nel cervello. Tali sistemi sono utili alla comprensione di malattie ad essi implicati come Parkinson e Alzheimer, dove l’orientamento molto spesso è messo alla prova. I ricercatori hanno utilizzato dei dispositivi EEG mobili per tenere traccia della direzione in cui l’individuo si stava dirigendo, durante lo studio. (Agenbio) 11:00 Anna Lavinia