Roma, 24 maggio 2024 (Agenbio) – All’ospedale Gemelli di Roma è stata messa a punto una tecnica innovativa e mininvasiva endoscopica nella chirurgia del tumore al polmone. Il nuovo modello è stato realizzato dall’equipe dei chirurghi toracici insieme alla Radiologia d’urgenza e interventistica della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs. In pratica, si opera attraverso una piccola spirale metallica tramite guida Tac che consente di intervenire in una fase molto precoce del cancro, dando al paziente numerosi vantaggi come una migliore possibilità di guarigione dal tumore al polmone. Un vero e proprio lavoro di squadra: nella prima fase i radiologi interventisti posizionano la spirale definita microcoil e successivamente il paziente viene operato dall’unità chirurgica che asporta solo il nodulo sospetto. Maria Teresa Congedo, docente di Chirurgia toracica all’Università Cattolica e medico della UOC di Chirurgia toracica dell’ospedale spiega che le lesioni del tumore possono rivelarsi molto piccole e talvolta «non sono distinguibili dal parenchima polmonare sano all’ispezione diretta». Poi aggiunge che «l’asportazione del nodulo con tecnica torascopica viene effettuata con il paziente in anestesia generale; dopo aver praticato un’incisione di 3 cm sulla parete del torace, si inserisce una piccola videocamera, che consente di visualizzare il marcatore, posizionato in precedenza dai radiologi». Il primo intervento di questo tipo è avvenuto nel 2019 ottenendo col tempo diversi miglioramenti. (Agenbio) Anna Lavinia 11:00