Roma, 29 maggio 2024 (Agenbio) – Il bisonte europeo è scomparso dalla Romania per 200 anni, ma nel 2014 è stato reintrodotto sui monti e dieci anni dopo, raccontano gli esperti romeni, i 170 i bisonti reinseriti stanno rimodellando il paesaggio e contrastando le emissioni di gas serra. Secondo una ricerca condotta da esperti internazionali ogni anno la mandria aiuta a immagazzinare il carbonio pari a quello rilasciato ogni anno da circa 84mila auto a benzina americane medie. Pascolando in una gigantesca area, i bisonti fertilizzano l’erba e spargono i semi, stimolando la crescita di piante. Inoltre, vista la mole, hanno un ruolo nel compattare il terreno. Sono dunque considerati una specie ombrello, di quelle che aiutano flora e fauna a prosperare, così come permettono la conservazione della biodiversità. Il progetto fa parte delle iniziative di Rewilding Europe e WWF Romania. (Agenbio) Gta 12:00