Roma, 30 maggio 2024 (Agenbio) – La campagna vaccinale antinfluenzale 2023/2024 ha fatto registrare numeri fortemente negativi se paragonata a quella dell’anno precedente. Parliamo di circa un milione e 400mila dosi in meno somministrate in un anno stando ai dati, parziali, diramati nei giorni scorsi dal ministero della Salute, nella circolare con le raccomandazioni per la prossima stagione. I vaccini sono stati somministrati prevalentemente dai medici di famiglia (circa 8,6 milioni di dosi) e dalle Asl (0,8). Seguono i pediatri (0,6) e i farmacisti (0,8). Nelle raccomandazioni per il prossimo anno, con la campagna che prenderà il via a ottobre, c’è quella relativa agli over 60 caldamente esortati a proteggersi. Inoltre, nella circolare firmata dal direttore alla prevenzione Francesco Vaia c’è un appello alle Regioni a programmare adeguatamente le procedure per l’approvvigionamento dei vaccini. “Si raccomanda – si legge – di offrire la vaccinazione alle persone eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione o se riferiscono di aver già avuto uno o più episodi simil-influenzali”. (Agenbio) Des 12:00