Per la prima volta, un impianto cerebrale ha aiutato una persona bilingue, non più in grado di articolare parole, a comunicare in inglese e spagnolo.
Un sistema di intelligenza artificiale (IA) collegato all’impianto cerebrale decodifica, in tempo reale, ciò che l’individuo sta cercando di dire di volta in volta usando una delle due lingue.
Pubblicato su Nature Biomedical Engineering, è il risultato di un gruppo di scienziati dell’Università di San Francisco, un contributo importante per il campo emergente delle neuroprotesi per il ripristino della parola.
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