Roma, 3 giugno 2024 (Agenbio) – Una mappa che potrebbe aiutare a comprendere i segreti dell’evoluzione e anche a trovare l’origine di specifiche malattie. Per la prima volta, grazie al lavoro guidato dall’Università Statale della Pennsylvania, un team internazionale di ricercatori ha decodificato per intero i cromosomi X e Y in cinque specie di grandi scimmie (scimpanzé, bonobo, gorilla, oranghi del Borneo e di Sumatra e il gibbone siamango). I risultati sono stati pubblicati su Nature. Secondo gli esperti i dati raccolti contengono preziose informazioni sull’evoluzione e possono aiutare a far luce sulle malattie legate ai geni presenti su questi cromosomi. Dallo studio è emerso che “l’entità delle differenze tra i cromosomi Y di queste specie è stata molto sorprendente. Alcune di queste specie si sono discostate dalla linea umana solo 7 milioni di anni fa, il che non è molto tempo in termini di evoluzione. Ciò dimostra che i cromosomi Y si stanno evolvendo molto velocemente” commentano gli esperti. (Agenbio) Gta 12:00