Roma, 14 giugno 2024 (Agenbio) – Un nuovo ritrovato contro l’invecchiamento si è dimostrato efficace su modello murino.
I ricercatori della Juntendo University hanno pubblicato su Nature Aging un’analisi sull’efficacia di un composto che punta a bloccare una proteina chiave nel trasporto del glucosio nell’organismo.
Secondo gli scienziati, il farmaco potrebbe essere usato in futuro anche per il trattamento del morbo di Alzheimer.
Gli scienziati guidati hanno realizzato una serie di esperimenti per comprendere il potenziale e il meccanismo d’azione di canagliflozin, molecola già impiegata per la terapia del diabete di tipo 2 che riduce i livelli di glucosio nel sangue inibendone un trasportatore essenziale.
Dopo aver somministrato il farmaco a topi obesi, gli autori hanno notato un miglioramento sostanziale nel metabolismo del glucosio, una riduzione dell’infiammazione presente nel tessuto adiposo e anche una significativa riduzione delle cellule senescenti. Il tutto senza gli effetti collaterali che spesso emergono con altri farmaci. (Agenbio) Etr 12:00.