Roma, 19 giugno 2024 (Agenbio) – Il New England Journal of Medicine ha pubblicato i risultati di una ricerca internazionale che dimostra per la prima volta l’efficacia della somministrazione endovenosa di aminoacidi per prevenire la comparsa dell’insufficienza renale acuta in seguito ad intervento chirurgico con bypass cardiopolmonare.
Lo studio, coordinato dall’ospedale San Raffaele di Milano, ha riscontrato che l’insufficienza renale acuta si è verificata in 474 dei 1759 pazienti del gruppo che ha ricevuto il farmaco (26,9%) rispetto ai 555 dei 1752 pazienti del gruppo che ha ricevuto il placebo (31,7%), registrando una diminuzione della probabilità di comparsa di IRA del 5%.
«Abbiamo visto che, somministrando una soluzione di aminoacidi per via endovenosa dal momento immediatamente precedente all’operazione fino a tre giorni post-intervento, – spiega Giovanni Landoni, direttore del centro di ricerca anestesia e rianimazione del San Raffaele e professore ordinario all’università Vita-Salute San Raffaele – il rene è in grado di mantenere una buona perfusione ottimizzando l’ossigenazione renale e la filtrazione glomerulare, diminuendo quindi di molto la probabilità che insorga un’IRA». (Agenbio) Etr 12:00.