Roma, 21 giugno 2024 (Agenbio) – Evento straordinario presso l’ospedale dell’Università di Padova. Un neonato, completamente privo di difese immunitarie, è stato salvato grazie al trapianto delle cellule staminali del padre. Non era mai accaduto in Veneto che fosse effettuato un trapianto di cellule ematopoietiche su un bimbo dopo la diagnosi di immunodeficienza severa (Scid) fatta grazie allo screening neonatale esteso. Il controllo consiste nel prelevare una goccia di sangue dal tallone del neonato, tra le 48 e le 72 ore di vita, per diagnosticare alcune malattie rare. Tra queste, figura anche la Scid (immunodeficienza combinata grave) cui era affetto Giacomo, al quale ogni tipo di infezione poteva rivelarsi letale. Invece, fortunatamente, grazie agli screening medici e al gesto d’amore di papà Nicola adesso il bambino sta bene. La storia, che per la gioia di tutti ha avuto un lieto fine, ha fatto il giro del mondo in brevissimo tempo. (Agenbio) 9:00 Des