Roma, 31 luglio 2024 (Agenbio) – Materiali innovativi per salvaguardare i pannelli fotovoltaici da umidità e raggi ultravioletti: sono stati messi a punto da ricercatori del Centro ENEA di Portici (Napoli) e i test preliminari, pubblicati su ScienceDirect, sembrano promettenti. Attualmente il film incapsulante (materiale polimerico-plastico utilizzato per rivestire e isolare dall’aria e dall’umidità le celle fotovoltaiche) più utilizzato è un materiale chiamato EVA (Etilene Vinil Acetato), che ha un’eccellente trasmissione della luce solare grazie alla presenza di additivi, ma che, durante la vita del modulo, subisce una degradazione chimica dovuta a radiazione ultravioletta, alte temperature e agenti atmosferici che porta alla formazione di acido acetico. I nuovi materiali, invece, possono essere riciclati e lavorati più volte e rendono potenzialmente più facile il disassemblaggio della struttura del modulo a fine vita permettendo di recuperare materiali valorizzabili e riciclabili. (Agenbio) Cdm 12:00