Roma, 2 agosto 2024 (Agenbio) – Uno studio internazionale pubblicato su Journal of Neuroscience ha identificato l’interruttore del sonno Rem (Rapid Eye Movement) e il primo farmaco mirato nel recettore della melatonina MT1 che sarebbe in grado di agire sulla fase del sonno senza alterarlo. La scoperta è potenzialmente innovativa in ambito clinico: dà infatti buone speranze nei trattamenti di alcune malattie neurologiche come Parkinson e demenza. Il sonno non-Rem è fondamentale nei processi di recupero e riparazione fisica, pertanto la sua interruzione può compromettere le funzioni cognitive nelle malattie neuropsichiatriche. Gli autori della ricerca sulla melatonina sono riusciti ad aumentare la durata del sonno Rem nei test sugli animali con un nuovo farmaco che agisce selettivamente sui recettori MT1. (Agenbio) Anna Lavinia 9:00