Roma, 6 agosto 2024 (Agenbio) – Un team di scienziati dell’Accademia cinese in un articolo pubblicato su Science afferma come l’aumento delle temperature medie globali provocato dalle attività antropiche abbia causato una maggiore variabilità delle precipitazioni in diverse zone del mondo. Secondo il team guidato da Wenxia Zhang grazie all’analisi dei dati tra gli anni Novanta e il 2020 questo effetto è evidente in Europa, Australia e Nord America orientale e spesso dipende “dall’incremento dell’umidità e dai cambiamenti su scala decennale nella circolazione atmosferica”. I dati analizzati mostrano come circa il 75% della superficie terrestre ha avuto un incremento della variabilità delle precipitazioni. “Queste oscillazioni – chiosano gli autori – costituiscono una minaccia alla resilienza climatica delle infrastrutture, ma anche alla gestione del rischio, all’agricoltura, alle funzioni degli ecosistemi e allo sviluppo economico”. (Agenbio) Gta 11:00