Caldo record e boom di infezioni respiratorie: occhio ai condizionatori

Roma, 12 agosto 2024 (Agenbio) – Raffreddore, tosse, mal di gola. Le ondate di calore che stanno segnando quest’estate hanno prodotto un vero e proprio boom di infezioni respiratorie. E il problema non riguarda soltanto l’Italia, perché i virus si stanno diffondendo un po’ dappertutto, Regno Unito compreso, dove i casi di Covid sono aumentati in maniera esponenziale nelle ultime settimane. Ma perché si stanno registrando così tante infezioni? Sicuramente contribuiscono vacanze, viaggi e grandi eventi, che favoriscono assembramenti ormai senza restrizioni. Ma, secondo gli esperti, bisogna prestare molta attenzione anche all’aria condizionata, che potrebbe favorire la trasmissione dei vari virus. Il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore della Scuola di specializzazione in Igiene e medicina preventiva dell’università Statale di Milano, spiega all’Adnkronos che in effetti “il rischio infettivo esiste, ma solo se l’aria condizionata è mal gestita, senza assicurare un buon ricambio d’aria”. Per ridurre al minimo il rischio contagio è consigliato ricorrere alla mascherina nei luoghi affollati e sui mezzi pubblici e quando si interagisce con persone fragili. Inoltre, bisogna proteggere naso e bocca quando si starnutisce o si tossisce ed è sempre importante igienizzare le mani. (Agenbio) Des 12:00