“Il Biologo è una figura chiave nel processo diagnostico e terapeutico”, afferma Vincenzo d’Anna, Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi. Il suo intervento al Congresso Lab Italia esplora le ultime frontiere del settore
I laboratori di analisi cliniche rappresentano un pilastro fondamentale del sistema sanitario, fornendo dati essenziali per la diagnosi, la prevenzione e il monitoraggio delle malattie. In un contesto in continua evoluzione, caratterizzato da progressi tecnologici e nuove sfide per la salute pubblica, è fondamentale che i professionisti del settore siano dotati di competenze sempre aggiornate e multidisciplinari. Il Congresso Nazionale Lab-Italia, tenutosi ad Assago-Milanofiori il 18 e 19 giugno 2024, ha offerto un’importante occasione per fare il punto sullo stato dell’arte e sulle prospettive future del laboratorio di analisi cliniche. L’evento, ha esplorato le ultime frontiere dello sviluppo tecnico nelle principali aziende del settore, con un focus particolare sulle competenze multidisciplinari dei Biologi e sulle loro applicazioni nella pratica clinica.
Al centro del dibattito, il ruolo sempre più centrale del Biologo. Come sottolineato dal dottor Vincenzo d’Anna, direttore Laboratorio di Analisi Chimico-Cliniche e Microbiologiche, Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi: “Il Biologo è un analista per antonomasia, una figura chiave nel processo diagnostico e terapeutico. Le nuove tecnologie ci offrono strumenti sempre più sofisticati, ma è fondamentale che i professionisti siano in grado di interpretarne i risultati e di fornire un contributo essenziale alla presa in carico del paziente“. Questa affermazione evidenzia l’importanza delle competenze specifiche dei biologi in un contesto scientifico in continua evoluzione.
Il congresso ha offerto un’ampia panoramica sulle nuove sfide che attendono i professionisti del settore: dalla genetica alla biologia molecolare, dalla medicina personalizzata alla procreazione medicalmente assistita. Queste nuove frontiere aprono prospettive entusiasmanti per i Biologi, offrendo loro la possibilità di contribuire a importanti scoperte scientifiche e a migliorare la qualità della vita delle persone.
Il Presidente d’Anna ha sottolineato l’importanza di valorizzare il ruolo del Biologo e di promuovere la formazione continua. “È giusto con questo tipo di iniziative che noi pubblicizziamo questi nuovi cambi di intervento e auspichiamo che sia folta la rappresentanza che coglie queste nuove opportunità“, ha affermato.
Il Presidente della Fnob ha fatto i complimenti per l’organizzazione dell’evento che erano anni, decenni, che non si vedeva un evento dedicato ai biologi laboratoristi e laboratori così ricco sia di scientificità che ospiti illustri del panorama sanitario e politico.