Roma, 30 agosto 2024 (Agenbio) – In Puglia la Xylella fastidiosa ha contagiato negli anni oltre 21 milioni di ulivi: una tragedia senza fine che però ora, grazie a un nuovo battericida e fungicida, potrebbe trovare una via d’uscita. In Salento è infatti partita una sperimentazione su alberi malati: viene utilizzato un nanobattericida a base di argento ottenuto in laboratorio e chiamato Argirium SUNc che agisce su Xylella e altri batteri patogeni. Nell’alto Salento, tra le campagne di Carovigno e Ostuni, la sperimentazione sarà condotta dalla Società Agrin e guidata dal ministero dell’Agricoltura. Secondo Franco Nigro dell’Università di Bari c’è “fiducia, perché i dati in vitro sono interessanti, ma ora dobbiamo vedere i risultati”. I primi risultati si avranno dopo due settimane dal trattamento, ma ci vorrà tempo per capire se davvero si sarà trovata una soluzione all’enorme diffusione della Xylella fastidiosa. (Agenbio) Gta 11:00