Roma, 10 settembre 2024 (Agenbio) – Secondo uno studio realizzato dai ricercatori del Baylor College of Medicine e del Jan and Dan Duncan Neurological Research Institute del Texas Children’s Hospital, alcune cellule tumorali ibride, in parte neuroni e in parte glia, mostrerebbero di poter inviare segnali e impulsi elettrici. Gli studiosi hanno utilizzato il patch-sequencing, una combinazione di tecniche che integra registrazioni elettrofisiologiche di cellule intere per misurare i segnali di picco con il sequenziamento dell’RNA di singole cellule e l’analisi della struttura cellulare per identificare il tipo di cellule. Le analisi sono state condotte sulle singole cellule, valutate per la loro attività elettrofisiologica individuale. Gli scienziati hanno estratto il contenuto di ogni cellula e sequenziato l’RNA per identificare i geni attivi. Le caratteristiche delle cellule sono emerse grazie alla colorazione delle cellule. Il gruppo di ricerca ha sviluppato uno strumento computazionale chiamato Single Cell Rule Association Mining (SCRAM), per annotare ogni cellula individualmente. La ricerca, pubblicata sulla rivista Cancer Cell, può essere di aiuto nel comprendere meglio i tumori del glioma e la normale funzione cerebrale. (Agenbio) Etr 10:00