Roma, 10 settembre 2024 (Agenbio) – Uno studio dell’Istituto di neuroscienze del Cnr di Pisa, pubblicato su Nature Communications, ha indagato per la prima volta dal punto di vista sperimentale la funzione svolta dalla corteccia visiva secondaria nei processi di apprendimento percettivo visivo, evidenziandone il ruolo rispetto alla corteccia visiva primaria. La ricerca ha dimostrato che tali processi coinvolgono anche cortecce di ordine superiore, che trasmettono informazioni aggiuntive rispetto a quelle elaborate dalla corteccia visiva primaria, in particolare su aspetti sensoriali relativi al contesto comportamentale in cui le attività del soggetto si svolgono. I risultati ottenuti dallo studio evidenziano che, se l’elaborazione visiva prodotta dalla corteccia primaria non è accompagnata dal flusso di informazioni provenienti dai centri superiori, gli effetti di apprendimento percettivo non si verificano: analizzare e costruire la realtà richiede, quindi, un coinvolgimento integrato tra aree visive di ordine inferiore e superiore. (Agenbio) Etr 11:00