Roma, 17 settembre 2024 (Agenbio) – Un team di scienziati americani ha mostrato come il lockodown durante la pandemia di covid-19 ha invecchiato fino a 4 anni il cervello degli adolescenti, assottigliandone la corteccia cerebrale soprattutto. Il gruppo di lavoro ha rilevato che le restrizioni sociali hanno velocizzato l’invecchiamento cerebrale con un’accelerazione di 4,2 anni nelle femmine e 1,4 nei maschi. Hanno mostrato come i ragazzi hanno avuto un impatto negativo sulla loro salute mentale calcolando anche depressione, ansia e stress. La studio era stato avviato nel 2018, ma con l’avvento del Coronavirus, gli scienziati hanno modificato l’obiettivo della ricerca. Gli studiosi hanno cercato di capire quali parametri potevano essere utili per comprendere il problema del blocco pandemico sul cervello, come il non uscire più di casa e non socializzare più. (Agenbio) Anna Lavinia 11:00