Roma, 19 settembre 2024 (Agenbio) – Un gruppo di ricercatori del Centro di Neurobiologia dell’Invecchiamento dell’IRCCS INRCA e del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Università Politecnica delle Marche ha scoperto che il blocco di una “proteina serratura” ripristina la funzione delle sinapsi e la memoria nel cervello delle persone anziane vittime di declino cognitivo. Lo studio, in cui sono state utilizzate tecniche di biologia molecolare e di microscopia elettronica, elettrofisiologiche e comportamentali, dimostra che il blocco con farmaci del recettore o la sua rimozione genetica potenzia la sinapsi e, di conseguenza, la formazione di memorie. Il team ha osservato che il blocco dei recettori D3 annulla le alterazioni sinaptiche presenti, ripristina cioè la funzione sinaptica. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Aging Cell. (Agenbio) Etr 10:00