Roma, 19 settembre 2024 (Agenbio) – Agendo su Kv1.3, uno dei numerosi canali del potassio, è possibile rallentare significativamente la crescita dei tumori e ridurre la diffusione delle metastasi. A rivelarlo è uno studio condotto da un team di ricercatori del Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova, pubblicato sulla rivista Science Advances. Gli scienziati hanno esaminato il cosiddetto interattoma di Kv1.3, ossia l’insieme delle interazioni molecolari in una cellula intatta. È così emerso che il canale del potassio Kv1.3 interagisce con la proteina STAT3, responsabile di vari processi cellulari come immunità, proliferazione, morte programmata e differenziazione della cellula. Inoltre, è risultato che Kv1.3 influisce anche su alcuni modulatori del soppressore tumorale p53. Quest’ultimo ha un ruolo cruciale negli organismi pluricellulari, dal momento che mantenendo la stabilità cellulare limita la comparsa di nuove mutazioni e la crescita dei tumori in fase iniziale. «I risultati del nostro studio dimostrano che Kv1.3 non solo regola il flusso di ioni – dicono le prime autrici dell’articolo, Elena Prosdocimi e Veronica Carpanese –, ma è anche attore principale di importanti vie di segnalazione che controllano la crescita e la diffusione delle cellule tumorali». Per dimostrare la rilevanza di Kv1.3 e delle sue interazioni nello sviluppo dei tumori, le ricercatrici hanno modificato in laboratorio cellule di melanoma, in modo che fossero prive di questo canale. Negli esperimenti effettuati, le cellule così alterate presentavano un’espressione genica differente, una crescita ridotta, una capacità di formare tumori quattro volte più piccoli e una diminuzione delle metastasi polmonari rispetto alle cellule originali (“wild type”) con Kv1.3. (Agenbio) Etr 9:00