Roma, 23 settembre 2024 (Agenbio) – Assorbiamo di tutto. In una ricerca pubblicata sul Journal of Exposure Science & Environmental Epidemiology dai ricercatori del Food Packaging Forum è emerso come nel corpo umano siano ormai 3600 i contaminanti trovati che provengono da confezioni alimentari o altri materiali che sono a diretto contatto con i cibi durante la loro lavorazione, conservazione e cottura. Esaminando 14mila sostanze che possono entrare a contatto con gli alimenti e tutti gli studi effettuati e pubblicati finora sul tema, i ricercatori hanno individuato ben 3.601 contaminanti, in pratica il 25% di tutti quelli noti finora. Molti altri, e soprattutto il loro possibile effetto, sono invece meno conosciuti. “Sapevamo già che le sostanze problematiche negli imballaggi alimentari non si limitano a quelle ben note, come bisfenolo e ftalati – ha detto Olwenn Martin dell’University College di Londra – ma siamo rimasti sorpresi dall’elevato numero di sostanze a contatto con gli alimenti per le quali esistono prove di esposizione umana. Ciò dimostra che è necessario fare più ricerche sulla tossicità e l’esposizione a molte sostanze e sulla regolamentazione del loro utilizzo negli imballaggi alimentari”. (Agenbio) Gta 12:00