Roma, 24 settembre 2024 (Agenbio) – Un gruppo di scienziati dell’NHS Blood and Transplant e dell’Università di Bristol ha identificato un nuovo gruppo sanguigno chiamato Mal sul quale i ricercatori stavano indagando da quando nel 1972 si scoprì che una donna era priva di una molecola, l’antigene AnWj, presente sulla superficie dei globuli rossi nel 99,9% delle persone. I risultati della ricerca permetteranno di sviluppare nuovi test genetici, riducendo il rischio di complicazioni associate alla trasfusione. La maggior parte delle persone AnWj-negative deve la loro condizione a malattie ematologiche o a particolari forme di tumore che sopprimono l’espressione dell’antigene normalmente presente sulla proteina Mal. Solo un numero molto esiguo di persone è AnWj-negativo per una causa genetica. I ricercatori l’hanno scoperta esaminando non solo il sangue della paziente identificata nel 1972, ma anche quello dei membri di una famiglia arabo-israeliana con cinque individui AnWj-negativi. Per ciascuna persona è stato sequenziato l’intero esoma, ovvero il Dna che codifica proteine. Dai risultati è emerso che i rari casi genetici di negatività all’antigene AnWj sono dovuti a delezioni di sequenze di Dna in entrambe le copie del gene Mal. (Agenbio) Etr 14:00