Trapianto di staminali autologhe modificate come possibile cura per il diabete di tipo 1

Roma, 9 ottobre 2024 (Agenbio) – Una donna cinese di 25 anni sembra guarita dal diabete di tipo 1 grazie a un trapianto di cellule staminali autologhe modificate in laboratorio. È quanto emerge da una ricerca cinese, coordinata dall’Università di Pechino e dalla Nankai University di Tientsin, pubblicata su Cell. Le staminali sono state inizialmente estratte dal tessuto adiposo della paziente. Si trattava quindi di cellule staminali adulte, che non possono dare origine a tutti i tessuti dell’organismo. Per indurle a trasformarsi in cellule produttrici di insulina, è stato quindi necessario riprogrammarle in laboratorio. Una volta trasformate in cellule del pancreas, dopo essere state testate su animali, sono state trapiantate nella paziente, consentendole di raggiungere il controllo della glicemia. Già due mesi e mezzo dopo l’intervento, la paziente non doveva più assumere insulina per controllare i livelli di glucosio nel sangue e l’effetto si è mantenuto a un anno di distanza. (Agenbio) Etr 12:00