Roma, 18 ottobre 2024 (Agenbio) – Marco Colizzi, professore aggregato di Psichiatria dell’Università di Udine, ha spiegato come la depressione possa variare e aumentare con l’avanzare dell’età. In occasione della giornata dedicata alla salute mentale (10 ottobre) l’esperto ha affermato che il modo in cui la depressione si caratterizza è collegato allo stato di infiammazione cronica della persona. Gli anglosassoni definiscono questo stretto rapporto tra infiammazione e invecchiamento “inflammaging”. L’infiammazione di basso grado dà effetti collaterali al sistema nervoso periferico e centrale, ai vasi sanguigni, ai muscoli e ad alcuni organi. La depressione in tarda età ha conseguenze dirette sulla mortalità a causa dell’invecchiamento vascolare che rende la persona che ne soffre più a rischio di un decadimento cognitivo. (Agenbio) Ala 13:00