Roma, 24 ottobre 2024 (Agenbio) – Una specifica alterazione chimica rintracciabile con un semplice esame delle feci potrebbe facilitare la diagnosi di endometriosi, una malattia cronica e invalidante che colpisce il 10-15% delle donne in età riproduttiva e che attualmente è molto difficile da identificare. Bassi livelli di un prodotto metabolico dei batteri intestinali sembrerebbero infatti ricorrenti nelle pazienti affette da questa condizione. La scoperta arriva dallo studio di un gruppo di scienziati del Baylor College of Medicine in Houston. Gli autori della ricerca hanno approfondito il ruolo del microbioma intestinale nell’endometriosi analizzando i batteri e il metaboloma, cioè l’insieme dei prodotti metabolici dei batteri, presenti nelle feci di 18 donne con e di 31 donne senza endometriosi. Nelle feci delle pazienti con endometriosi diagnosticata erano presenti minori concentrazioni di un metabolita chiamato 4-idrossindolo, probabilmente dovute a un’alterazione del microbioma intestinale. (Agenbio) Etr 13:00