Roma, 31 ottobre 2024 (Agenbio) – Non solo zanzare e moscerini: anche i rapporti sessuali possono trasmettere la febbre Oropouche, l’infezione tropicale diffusa in Sud America e che quest’anno ha fatto registrare i primi casi in Italia. A scoprirlo sono stati alcuni ricercatori del dipartimento di Malattie Infettive, Tropicali e Microbiologia dell’Irccs Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, i quali hanno infatti isolato – per la prima volta al mondo – il virus Oropouche nel liquido seminale di un viaggiatore italiano di ritorno da Cuba al quale era stata diagnosticata l’infezione. Federico Giovanni Gobbi, direttore del Dipartimento di Malattie Infettive, Tropicali e Microbiologia dell’Irccs di Negrar e tra gli autori della pubblicazione, ha così commentato sulla rivista Emerging Infectious Diseases: “Sino a oggi sapevamo che questa infezione si trasmette da uomo a uomo soltanto in maniera indiretta, cioè attraverso la puntura di un insetto. La possibilità indicata dal nostro studio che l’infezione possa essere trasmessa tramite rapporti sessuali è un campanello d’allarme”. Un fenomeno da non sottovalutare, dal momento che quest’anno, fino ai primi di settembre, sono stati circa 10mila i casi di febbre Oropouche nel mondo. Da qui l’invito dei ricercatori italiani a studiare meglio il virus e le sue modalità di trasmissione. (Agenbio) Des 11:00