Roma, 4 novembre (Agenbio) – Sono stati individuati sei nuovi geni con rare varianti della linea germinale associati al rischio di cancro. A occuparsi della ricerca sono stati gli scienziati di deCODE genetics/Amgen, il cui lavoro è stato pubblicato sulla rivista Nature Genetics. Il gruppo, guidato da Erna V. Ivarsdottir, ha analizzato tre grandi set di dati genetici di individui di discendenza europea, tra cui 130.991 pazienti oncologici e 733.486 persone sane. Prendendo in esame 22 tipi di cancro, gli esperti hanno scovato quattro nuovi geni associati a un rischio più elevato di sviluppare malattie oncologiche: il pro-apoptotico BIK per il cancro alla prostata, l’autofagia coinvolta ATG12 per il cancro del colon-retto, TG per il cancro alla tiroide e CMTR2 sia per il cancro ai polmoni che per il melanoma cutaneo. Il rischio provocato da tali varianti si aggirava dal 90 al 275%, sebbene gli autori abbiano precisato che il design dello studio non consente una valutazione accurata del rischio assoluto di cancro nel corso della vita. (Agenbio) Des 11.00