Il 38% degli anziani è a rischio nutrizione inadeguata

Roma, 12 novembre 2024 (Agenbio) – Secondo alcuni recenti dati, l’Italia è tra i paesi più vecchi al mondo e con circa il 38% che vive in solitudine si aumenta il rischio per loro di malnutrizione. Alessandro Molfino del Dipartimento di Medicina Traslazione e di Precisione della Sapienza Università di Roma lancia pertanto l’allarme al congresso nazionale della Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo (SINuC). Un dato da non sottovalutare, poiché si che nel 2025 saranno circa 20 milioni le persone anziane nella penisola, ben oltre il 20% della popolazione totale. A livello nutrizionale, le persone avanti con l’età hanno un fabbisogno giornaliero molto simile a quello degli adulti ma devono porre particolare attenzione all’introito proteico per mantenere l’efficienza muscolare, all’assorbimento di vitamine, di antiossidanti e degli acidi grassi polinsaturi. (Agenbio) Ala 10.00