Roma, 20 novembre 2024 (Agenbio) – Un gruppo di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Gastroenterologia Saverio De Bellis di Castellana Grotte ha identificato un nuovo bersaglio farmacologico con lo scopo di rallentare la progressione del tumore della colecisti o colangiocarcinoma. Nella ricerca, pubblicata sul Journal of Experimental & Clinical Cancer Research, dimostra che la comunicazione tra cellule epiteliali del colangiocarcinoma e cellule fibroblastiche non tumorali che si trovano vicino al tumore deve essere considerato quale possibile nuovo bersaglio terapeutico, aprendo la strada a strategie inedite per la cura dei pazienti. Proprio questo continuo “dialogo” tra le cellule sarebbe, infatti, all’origine dell’aggressività di questo tumore. «Interrompere questo scambio di comunicazioni – spiega Gianluigi Giannelli, direttore scientifico dell’Irccs De Bellis – consente di rallentare significativamente la crescita del colangiocarcinoma, impedendo alle cellule neoplastiche di riprodursi. Questo risultato è il prodotto di molti anni di lavoro di diversi ricercatori, reso possibile dal sostegno di Airc, e rappresenta una novità rilevante nella letteratura scientifica internazionale», conclude il direttore scientifico dell’istituto pugliese. (Agenbio) Etr 9.00
