Roma, 28 novembre 2024 (Agenbio) – Nell’ambito del progetto di ricerca europeo RISEBrain, che ha visto coinvolti ricercatori della Città della Salute e dell’Università di Torino, è stato identificato un meccanismo attraverso il quale una specifica popolazione di cellule cerebrali, gli astrociti, contribuisce a bloccare la risposta immunitaria diretta contro la metastasi cerebrali, facilitandone lo sviluppo. Attraverso la valutazione di modelli derivati da campioni di metastasi cerebrali di pazienti affetti da tipi tumorali a elevata incidenza, è stato possibile indagare le interazioni tra astrociti e un sottotipo di linfociti citotossici, e identificare la proteina TIMP1 quale elemento fondamentale di questa interazione. Il legame di TIMP1 con i linfociti inibisce la risposta immunitaria facilitando lo sviluppo della metastasi. I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista Cancer Discovery, dimostrano come sia possibile misurare la quantità di TIMP1 a livello del liquor, un particolare liquido circolante a livello cerebrale e nel midollo spinale. Quindi, un esame relativamente poco invasivo, come un prelievo liquorale, potrà consentire di identificare i pazienti con maggiore probabilità di rispondere al trattamento attraverso un approccio di biopsia liquida. Questo meccanismo appena scoperto potrà diventare un bersaglio per nuovi approcci di immunoterapia in grado di controllare la progressione della malattia a livello cerebrale. (Agenbio) Etr 09.00