Roma, 13 dicembre 2024 (Agenbio) – Anche se non colpiscono direttamente l’occhio, alcune patologie possono essere diagnosticate dalla retina, come nel caso di infarti, aneurismi, morbo di Alzheimer, Parkinson e diabete di tipo 2. Si tratta del grande potenziale dell’applicazione dell’intelligenza artificiale tra le nuove frontiere della oftalmologia che ha definito il nuovo campo di ricerca oculomica. In questo senso l’occhio diventa lo “specchio” della salute dell’intero organismo di una persona e potrebbe rivelarne malattie e condizioni debilitanti. È la retina a diventare la finestra sul nostro sistema nervoso centrale, una piccola struttura in grado di effettuare diagnosi precoci e monitoraggio di malattie neurodegenerative, cardiovascolari o metaboliche. Il tutto reso possibile dall’applicazione di sistemi di deep learning e IA. (Agenbio) Ala 10.00