Roma, 27 dicembre 2024 (Agenbio) – Il sonno potenzia la memoria. In realtà il fenomeno è già noto alla scienza da oltre vent’anni, ma oggi ha anche una spiegazione. A fornirla è uno studio condotto dagli esperti della Charité – Universitätsmedizin Berlin, in Germania, pubblicato su Nature Communications. La ricerca sostiene che, mentre dormiamo, il cervello riproduce gli eventi della giornata, spostando le informazioni dalla sede della memoria a breve termine, l’ippocampo, alla sede della memoria a lungo termine situata nella neocorteccia. “È noto che aumentando le onde lente artificialmente dall’esterno, la memoria migliori”, dichiara Jörg Geiger, direttore dell’Istituto di neurofisiologia presso la Charité e responsabile dello studio appena pubblicato. “Con il nostro studio siamo riusciti a spiegare che cosa accade a livello cerebrale durante questo processo: un traguardo importante poiché è molto difficile studiare i flussi di informazioni all’interno del cervello umano”. (Agenbio) Des 13.00