Roma, 07 gennaio 2025 (Agenbio) – Una ricerca internazionale coordinata dalla Sapienza Università di Roma ha mostrato il legame tra la citochina GDF15 e la progressione della SLA, la Sclerosi Laterale Amiotrofica. La particolare molecola analizzata è nota per causare la riduzione dell’appetito e si dimostra come un nuovo potenziale biomarcatore e bersaglio terapeutico per il trattamento della malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni. I pazienti sopravvivono fino a 5 anni dopo la diagnosi e proprio la perdita di peso è una rilevante caratteristica clinica, nonché uno sfavorevole decorso della patologia, poiché provoca un abbassamento rapido del peso corporeo. Lo studio ha rilevato così come la citochina GDF15 sarebbe coinvolta nelle disfunzioni metaboliche della SLA. (Agenbio) Ala 13.00