Roma, 7 gennaio 2025 (Agenbio) – Una delle patologie più frequenti e letali al mondo è quella cardiovascolare che colpisce un numero importante di persone ogni anno. Un potenziale terapeutico è rappresentato dagli estratti vegetali ricchi di composti bioattivi presenti nei farmaci. Tuttavia, il loro uso è limitato a causa degli effetti collaterali. Un recente studio pubblicato sulla rivista Food Bioscience fornisce alcune informazioni rilevanti sui meccanismi d’azione e degli effetti avversi di alcuni composti bioattivi ricavati da piante mediterranee. Tra le specie controllate ci sono la pianta dell’aglio, del biancospino, dello zafferano, dell’olivo, del rosmarino e della vite. Lo studio ha analizzato le loro azioni antiossidanti, antinfiammatorie e vasodilatatrici. I risultati dimostrano che i componenti sono promettenti contro diverse malattie cardiovascolari. (Agenbio) Ala 11.00
