Roma, 9 gennaio 2025 (Agenbio) – Un gruppo di ricercatori della City University di New York ha scoperto che le cellule immunitarie della microglia, oltre a proteggere il sistema nervoso centrale, in caso di stress possono anche produrre sostanze tossiche che peggiorano la neurodegenerazione caratteristica dell’Alzheimer. Gli autori dello studio hanno analizzato post-mortem i campioni di tessuto cerebrale di persone affette da Alzheimer, scoprendo che non tutte le cellule microgliari svolgono un ruolo protettivo. Alcune sono infatti nocive e producono in caso di stress piccole molecole tossiche costituite da grassi che danneggiano alcune cellule fondamentali del cervello. Queste “dark microglia”, come le hanno definite gli studiosi, sono state rilevate in misura doppia nelle persone malate rispetto a soggetti sani della stessa età. (Agenbio) Etr 12.00
