Roma, 30 gennaio 2025 (Agenbio) – Una previsione dettagliata dei danni fisici all’ambiente costruito, ma anche degli effetti indiretti di tipo socio-economico: è quanto consente il progetto europeo MULTICLIMACT finanziato dal programma Horizon Europe e finalizzato a costruire ambienti più resilienti a rischi climatici e naturali. Tra i partner per l’Italia, l’Agenzia ENEA e l’azienda Rina Consulting S.p.A. in qualità di coordinatore. “L’obiettivo è di realizzare veri e propri gemelli digitali degli edifici (digital twin) attraverso i quali comprendere meglio il comportamento strutturale e le dinamiche interne dei fabbricati” spiega Anna Maria Vincenza Luprano del Laboratorio ENEA Tecnologie per la salvaguardia del patrimonio architettonico e culturali. Grazie ai risultati del progetto, i soggetti responsabili delle decisioni nei casi di emergenza potranno pianificare in tempo reale interventi più mirati e attivarsi preventivamente per rendere edifici e ambienti più resilienti allo stress climatico. In particolare, l’Agenzia ENEA si occuperà di aggiornare il software CIPCast (Critical Infrastructure Protection Forecasting platform) che stima i possibili danni alle infrastrutture a causa di eventi sismici e climatici, incluse inondazioni e ondate di calore. Nel corso del progetto, le soluzioni tecnologiche sviluppate verranno sperimentate in quattro siti pilota: Camerino (Macerata) – dove è stato selezionato Palazzo Fazzini, sede dello studentato dell’Università, Barcellona, L’Aia e Riga. (Agenbio) Cdm 09.00