Il senso del numero distingue gli oggetti che contiamo 

Roma, 5 febbraio 2025 (Agenbio) – Secondo uno studio condotto da ricercatori dell’Università di Firenze, i sensi umani tengono traccia in modo immediato e automatico non solo di quanti oggetti vengono percepiti, ma anche di quale tipo siano. Gli scienziati hanno utilizzato la tecnica dell’adattamento percettivo al numero, definita “l’elettrodo dello psicologo” per la sua capacità di rivelare meccanismi neuronali legati a specifiche proprietà visive. 

Nei loro esperimenti, ai partecipanti venivano mostrati velocemente due insiemi di punti e veniva chiesto quale dei due fosse più numeroso. Successivamente, dopo essere stati esposti a un insieme di punti molto numeroso, definito nella ricerca “adattatore”, i partecipanti tornavano a confrontare due insiemi. L’adattatore induceva un’illusoria sottostima dei punti presentati dopo, confermando l’esistenza di un adattamento percettivo e di neuroni specifici per la numerosità anche nell’uomo. 

I ricercatori hanno osservato che l’adattamento percettivo era influenzato dalle caratteristiche visive degli oggetti. Per esempio, se l’adattatore fosse stato costituito da punti rossi, la sottostima si sarebbe verificata solo quando anche i punti successivi erano rossi, ma diminuiva drasticamente con punti blu. Lo stesso fenomeno si osservava nel caso di differenze di forma. Non tutti i tipi di cambiamenti però erano in grado di ridurre la sottostima: se i punti dell’adattatore erano fermi mentre quelli successivamente mostrati si muovevano, questi ultimi venivano comunque sottostimati. La ricerca è stata pubblicata su Proceedings of the Royal Society B. (Agenbio) Etr 12.00