Roma, 11 febbraio 2025 (Agenbio) – Cure palliative pediatriche, in Italia solo il 26% ha accesso alle strutture preposte. Uno studio (“Palliped 2022-2023”) pubblicato sulla Rivista Italiana di Pediatria rivela che nel nostro Paese circa 10.600 mila minori hanno bisogno di cure palliative. Ma l’accessibilità resta limitata al 26%. La fotografia geografica è impietosa. Non soltanto ci sono differenze tra regione e regione, ma ben cinque non offrono alcun servizio di cura palliativa pediatrica. Purtuttavia, i dati dello studio (“Palliped 2022-2023”) riportano cifre confortanti sulla tendenza: il numero di bambini presi in carico dalle cure palliative pediatriche è più che raddoppiato dal 2019 al 2023 passando da 1.209 a 2.734. Numeri lievitati che tuttavia non sono sufficienti rispetto al fabbisogno. Sono 18 i centri specializzati, distribuiti in 14 Regioni italiane e nelle due province autonome; nella lista nera finiscono Abruzzo, Calabria, Molise, Sardegna, Umbria regioni non dotate di una struttura dedicata. Inoltre solo 5 centri offrono un servizio h24 sette giorni su sette e otto offrono un servizio dalle 8 alle 20. Per quanto riguarda il personale dedicato al servizio cure palliative pediatriche ci sono 181 infermieri, 89 medici, 36 assistenti sociali, 34 psicologi e 23 fisioterapisti.
Lo studio è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione Maruzza Lefebvre D’Ovidio. (Agenbio) 09.00