Influenza, il picco è stato superato: il peggio è alle spalle

Roma, 17 febbraio 2025 (Agenbio) – Il picco dell’influenza è stato superato, oltre undici milioni gli italiani a letto. Lo ha sottolineato l’ultimo rapporto RespiVirNet coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) con il sostegno del ministero della Salute e appena pubblicato. Il peggio per questa stagione influenzale è passato quindi e lo dimostrano i due cali consecutivi: i casi stimati di sindrome simil influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 872.000, per un totale di circa 10.742.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza. A livello regionale sono state colpite maggiormente Lombardia, Emilia-Romagna, Umbria, Abruzzo, Campania, Puglia e Sardegna, con la Basilicata e Calabria uniche a non attivato la sorveglianza epidemiologica. L’incidenza è in diminuzione in tutte le fasce di età, secondo l’Iss, anche se maggiormente nei bambini sotto i cinque anni in cui è pari a 37,3 casi per mille assistiti (42,8 nella settimana precedente). Questa stagione influenzale è stata caratterizzata da una molteplice varietà di virus. Tra i 3.461 campioni ricevuti dai laboratori della rete RespiVirNet, 1.045 sono risultati positivi per influenza, di cui 666 di tipo A e 379 di tipo B. Tra i campioni analizzati nella sesta settimana, 380 (11%) sono risultati positivi per VRS, 49 (1,6%) per SARS-CoV-2 e i rimanenti 441 sono risultati positivi per altri virus respiratori. In particolare 191 (5,5%) sono Rhinovirus, 95 Coronavirus umani diversi da SARS-CoV-2, 67 Metapneumovirus, 56 Adenovirus, 19 Bocavirus e 13 virus Parainfluenzali. Nessun campione positivo per influenza di tipo A “non sottotipizzabile” per i virus influenzali stagionali e/o appartenente ad altro sottotipo (es.A/H5). (Agenbio) 13.00