Campi Flegrei: scoperta una delle eruzioni più potenti della loro storia  

Roma, 24 febbraio 2025 (Agenbio) – Sembra risalire a circa 109mila anni fa una delle più grandi eruzioni dell’area mediterranea: è quanto emerge da uno studio dell’Istituto di geologia ambientale e geoingegneria del Consiglio nazionale delle ricerche, della Sapienza di Roma, dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e dell’Università di Bari Aldo Moro, pubblicato sulla rivista Communications Earth and Environment di Nature. I Campi Flegrei sono un complesso vulcanico attivo tra i più studiati al mondo, ma la loro storia eruttiva è ben documentata solo negli ultimi 40.000 anni. Attraverso un approccio multidisciplinare, i ricercatori hanno ricostruito i principali parametri eruttivi di un’antica eruzione Flegrea di 109.000 anni fa, denominata ‘Eruzione di Maddaloni’, pressoché inaccessibile nell’area del vulcano ma ben documentata dalle ceneri depositate in aree remote, note con la sigla ‘X-6’ e rinvenute in un’ampia area del Mediterraneo, dall’Italia centrale fino alla Grecia. “Con i dati già a nostra disposizione e tramite modelli di dispersione delle ceneri vulcaniche, abbiamo potuto ricostruire la dinamica e la magnitudo dell’eruzione – spiega Antonio Costa dell’Ingv -. Sorprendentemente i risultati della modellazione hanno fornito una stima di magnitudo di 7.6, cioè di poco inferiore a quella della famosa Ignimbrite Campana di circa 40.000 anni fa, definendo l’eruzione di Maddaloni come il secondo più grande evento della storia eruttiva dei Campi Flegrei”. (Agenbio) Cdm 12.00