Roma, 27 febbraio 2025 – L’oncologia di precisione è già realtà grazie a uno strumento farmacogenetico che consente di testare su ciascuno la tossicità dei farmaci anti cancro. La piattaforma innovativa provata su pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), promette di rivoluzionare il trattamento del cancro e di andare oltre l’oncologia, consentendo a chiunque di valutare la propria predisposizione genetica alla tossicità correlata alla chemioterapia prima ancora di sviluppare il cancro. La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Genes, introduce la “piattaforma Multipanel” per farmaci anti blastici, uno strumento idoneo a personalizzare la terapia. Autrice principale dello studio la biologa generista Concetta Cafiero : “Prevedere come risponderà il paziente alla terapia chemioterapica prima ancora del trattamento aiuterà gli oncologi a selezionare la terapia maggiormente efficace e soprattutto sicura per il paziente” – ha spiegato la dottoressa.