Tumori, una proteina dei tardigradi per proteggere le cellule sane dalla radioterapia 

Roma, 4 marzo 2025 (Agenbio) – Un gruppo di ricerca della Harvard Medical School di Boston e della University of Iowa ha indagato la possibilità che una specifica proteina dei tardigradi possa essere utilizzata per proteggere le cellule sane dalle radiazioni utilizzate per il trattamento di alcuni tumori.
Si tratta della proteina Dsup (damage suppressor protein), in grado di legarsi al Dna e di proteggerlo dagli effetti deleteri delle radiazioni, fungendo in sostanza come una specie di scudo.
Il gruppo di ricerca ha testato diversi approcci mirati a veicolare all’interno delle cellule e dei tessuti di interesse l’Rna messaggero per la produzione della proteina Dsup. Da questi screening, il team ha identificato due tipi di nanoparticelle costituite da polimeri e lipidi: uno si è rivelato adatto per veicolare l’Rna messaggero nei tessuti del colon e un altro nei tessuti della bocca. Iniettando, poi, le nanoparticelle contenenti l’Rna messaggero nella guancia o nella parte finale del colon e sottoponendo queste aree del corpo a radiazioni, si è notata una riduzione fino al 50% dei danni provocati al Dna. Lo studio è stato pubblicato su Nature Biomedical Engineering. (Agenbio) Etr 13.00