La Commissione di Albo nazionale dei Tecnici di laboratorio riconosce l’importanza delle farmacie sul territorio, ma sottolinea che queste non sono strutture sanitarie e non possono certificare l’intero processo diagnostico. Esprime preoccupazione per l’accordo che autorizza i farmacisti a refertare analisi di prima istanza, evidenziando che solo professionisti qualificati (TSLB, biologi e medici specialisti) possono garantire referti affidabili.
Per garantire sicurezza e qualità, la Commissione chiede un confronto con il Ministero della Salute, la Conferenza delle Regioni e le rappresentanze professionali, con l’obiettivo di integrare le farmacie nel sistema sanitario nel rispetto delle competenze di ogni categoria.
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