Roma, 21 marzo 2025 (Agenbio) – Il salvavita per eccellenza, il defibrillatore automatico esterno (Dae): nonostante oltre il 70% dei Dae presenti in Italia si trova in edifici pubblici, uffici e scuole c’è la pecca che essendo questi edifici chiusi di sera, nei fine settimana e nei giorni festivi, il defibrillatore non è utilizzabile in caso di necessità. È il dato stimato da Italian Resuscitation Council in un contributo pubblicato sulla rivista internazionale Resuscitation Journal. L’inizio tempestivo delle manovre di rianimazione cardiopolmonare e l’utilizzo entro 3-5 minuti del defibrillatore automatico esterno, infatti, possono aumentare del 50-70% la sopravvivenza in caso di arresto cardiaco. Nello studio è stata analizzata la localizzazione dei 115 defibrillatori presenti nei centri storici di Bologna e Cuneo, che rappresentano un campione significativo dei Dae installati nelle due Regioni. L’81% di quelli presenti nel capoluogo emiliano e il 76% di quelli della città piemontese si trovavano in edifici chiusi di sera, di sabato e di domenica. (Agenbio) 10.00