Tumori orofaringei da HPV, test salivare per diagnosi precoce

Roma, 25 marzo 2025 (Agenbio) – Un semplice gargarismo permette di rilevare la presenza del virus HPV nel cavo orale con un’elevata sensibilità e specificità. A stabilirlo è un test salivare altamente innovativo per la diagnosi precoce dei tumori orofaringei correlati al virus del papilloma umano messo a punto dall’Istituto Europeo di Oncologia (IEO), in collaborazione con un team internazionale di ricercatori e con il sostegno della Fondazione AIRC.
I risultati, pubblicati sul Journal of Medical Virology, mostrano che questo approccio potrebbe consentire diagnosi tempestive, anche prima che eventuali lesioni tumorali siano visibili con metodi di imaging o esami clinici tradizionali.
Il carcinoma orofaringeo, il tumore in più rapida crescita tra i giovani uomini nei Paesi occidentali, è nella maggior parte dei casi correlato all’HPV, la più comune infezione sessualmente trasmessa a livello globale. Grazie a studi traslazionali che uniscono ricerca di laboratorio e pratica clinica, i ricercatori hanno dimostrato che i campioni salivari raccolti tramite gargarismi garantiscono un’altissima capacità di rilevare il DNA di HPV 16, il ceppo più pericoloso del virus, anche nelle fasi iniziali della malattia. (Agenbio) Etr 09.00