Addio ai grandi squali bianchi in Sudafrica, tra uomo e orche sono scomparsi 

Roma, 31 marzo 2025 (Agenbio) – In Sudafrica, nella zona di False Bay, gli avvistamenti di grandi squali bianchi ormai si contano sulle dita di una mano. Sono pochissimi, tanto che nuove ricerche parlano apertamente di “scomparsa” del grande predatore e, di conseguenza, di stravolgimenti nella catena trofica all’interno degli ecosistemi. Una ricerca recente pubblicata su Frontiers in Marine Science condotta dall’Università di Miami spiega infatti come per via delle catture accidentali, della sovrapesca e di alcune orche che da circa dieci anni hanno iniziato a predare gli squali bianchi, questi iconici animali siano in declino nelle acque sudafricane con ripercussioni su economia, turismo e biodiversità. L’assenza dei predatori ha infatti innescato il ripopolamento delle otarie orsine che hanno portato sia al diffondersi di malattie sia all’abbassamento del numero di pesci, di cui sono ghiotte, nell’intera area. “Questi cambiamenti sono in linea con le consolidate teorie ecologiche che prevedono che la rimozione di un predatore al vertice porti a effetti a cascata sulla rete alimentare marina. Senza questi predatori al vertice che regolano le popolazioni, stiamo assistendo a cambiamenti misurabili che potrebbero avere effetti a lungo termine sulla salute degli oceani” concludono i ricercatori. (Agenbio) Gta 10.00