Roma, 11 luglio 2024 (Agenbio) – È quanto dimostrato da uno studio condotto dai ricercatori di Harvard, pubblicato nei Proceedings of the National Academy of Science. Il gruppo di ricerca si è basato sull’Appraisal Tendency Framework, un modello teorico delle emozioni e del processo decisionale, e su precedenti studi sperimentali sul legame tra emozioni e comportamenti a rischio per ipotizzare che l’attivazione di un’emozione positiva specifica, come il senso di gratificazione, possa favorire la riduzione del fumo e suggerire nuovi approcci per le campagne antifumo. “La credenza convenzionale nel campo era quella di indurre emozioni negative nelle campagne antifumo – spiega Ke Wang, della Harvard Kennedy School e ricercatore principale -. II nostro lavoro suggerisce che tali campagne dovrebbero prendere in considerazione l’induzione della gratitudine, un’emozione positiva che innesca effetti positivi a cascata. Secondo i ricercatori l’induzione di sentimenti di gratitudine è associata a una minore incidenza dell’abitudine al fumo. Indagini rappresentative a livello nazionale negli Stati Uniti e in un campione globale hanno rilevato che livelli più elevati di gratitudine erano correlati a una minore probabilità di fumare, anche dopo aver tenuto conto di altri fattori noti del fumo. Indurre gratitudine negli adulti fumatori ha ridotto significativamente il desiderio di fumare, mentre compassione o tristezza non hanno prodotto lo stesso effetto. Ciò inoltre ha aumentato le iscrizioni a programmi di disassuefazione dal fumo online, mostrando effetti sul comportamento effettivo di chi smette di fumare. Nel caso della tristezza, una ricerca ha rilevato che evocarla aumenta il desiderio di fumare e l’intensità con cui i fumatori inalano subito dopo aver scatenato l’emozione. Gli autori ritengono che progettare campagne di comunicazione sulla salute pubblica per indurre sentimenti di incoraggiamento e gratitudine potrebbe aiutarle ad avere un maggiore impatto sulla riduzione del tasso di fumo e di altri comportamenti sanitari a rischio. (Agenbio) Mmo 13:00