Roma, 8 agosto 2024 (Agenbio) – Analizzando le scansioni cerebrali in risonanza magnetica di 200 persone con insonnia e decine di volontari con un sonno regolare, gli scienziati del Netherlands Institute for Neuroscience di Amsterdam hanno verificato che ad ogni sottotipo di insonnia corrisponde uno schema preciso e ben riconoscibile di attività cerebrale. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Biological Psychiatry. Già nel 2019 il gruppo di lavoro guidato dalla neuroscienziata Tessa Blanken aveva identificato 5 sottotipi di insonnia associati a diversi tratti di personalità. Il sottotipo 1 è caratterizzato da alti punteggi nei tratti del neuroticismo (una forte instabilità emotiva) e nel sentirsi giù di morale o tesi. I sottotipi 2 e 3 sperimentano meno stress e sono contraddistinti da una bassa, o al contrario da un’alta, sensibilità alla ricompensa. I sottotipi 4 e 5 provano ancora meno stress e si distinguono dal modo in cui il loro sonno risponde agli eventi stressanti della vita (tipo 4: gli eventi stressanti causano un’insonnia grave e duratura; tipo 5, l’insonnia non è condizionata dagli eventi stressanti). Le scansioni cerebrali hanno confermato che ai diversi sottotipi sono associati diversi schemi di connettività cerebrale, e dunque, che alle radici dell’insonnia ci sono precisi connotati neurobiologici. (Agenbio) Etr 12:00